- APPROVATO IL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2021 E DELIBERATA LA DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO
- APPROVATA LA RELAZIONE SULLA POLITICA IN MATERIA DI REMUNERAZIONE E SUI COMPENSI CORRISPOSTI AI SENSI DELL’ART. 123-TER DEL D.LGS. 24 FEBBRAIO 1998, N. 58.
L’Assemblea degli Azionisti di Centrale del Latte d’Italia S.p.A. (“CLI” o la “Società”) – terzo operatore italiano del mercato del latte fresco e a lunga durata, quotato nel segmento STAR di Borsa Italiana – si è riunita in data odierna in prima convocazione, sotto la presidenza del Dott. Angelo Mastrolia e alla presenza dell’84,65% dei diritti di voto, esclusivamente tramite deleghe e sub-deleghe conferite al Rappresentante Designato, Studio Segre S.r.l., ai sensi dell’art. 135-undecies e 135-novies del TUF e nel rispetto di quanto previsto dall’art. 106 del D.L. 18/2020.
Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021
L’Assemblea ordinaria degli Azionisti ha esaminato ed approvato il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, così come deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 18 marzo 2022 e già reso noto con i comunicati stampa diffusi nella medesima giornata e disponibili sul sito della Società all’indirizzo http://centralelatteitalia.com/, nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato all’indirizzo www.emarketstorage.com, a cui si rinvia.
CLI chiude l’esercizio 2021 con ricavi pari a Euro 283,4 milioni, in crescita del 57% rispetto a Euro 180,6 milioni dell’esercizio 2020, grazie dal contributo del ramo Milk&Dairy concesso in affitto dalla controllante Newlat Food S.p.A.
L’EBITDA si attesta a Euro 22,1 milioni, in miglioramento (+21%) rispetto Euro 18,3 milioni del 2020 grazie dal contributo del ramo Milk&Dairy concesso in affitto dalla controllante Newlat Food S.p.A.
L’EBIT risulta positivo per Euro 5,1 milioni, trend che si conferma positivo grazie alle sinergie realizzate con l’ingresso nel Gruppo Newlat.
L’utile netto raggiunge Euro 2,3 milioni.
La posizione finanziaria netta è in miglioramento di circa Euro 9,2 milioni: passa da Euro -61,9 milioni di del 2020 a Euro -52,7 milioni di a fine esercizio 2021.
Il rapporto PFN/Patrimonio Netto è pari a 1. Sulla positiva variazione ha principalmente inciso il positivo andamento operativo della società.
Destinazione del risultato di esercizio
L’Assemblea degli Azionisti di Centrale del Latte d’Italia S.p.A. ha deliberato di destinare l’utile di esercizio, pari a Euro 2.293.598 nella misura del 5% a riserva legale ed il restante 95% a riserva straordinaria.
Relazione sulla remunerazione e sui compensi corrisposti ex art. 123-ter del TUF
L’Assemblea ha, inoltre, approvato la politica della Società in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 18 marzo 2022.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI
Investors
Fabio Fazzari
CLI Investor Relator
fabio.fazzari@newlat.com
Cell.: +393346801664
Roberto Stasio
Barabino & Partners
r.stasio@barabino.it
Tel.: 010/272.50.48
Cell.: 335.53.32.483
Alice Brambilla
Barabino & Partners
a.brambilla@barabino.it
Tel. 02 72023535
Cell: 328.266.81.96
Il Gruppo Centrale del Latte d’Italia e Newlat Food, azionista di maggioranza dal 1° aprile 2020, rappresentano oggi il terzo operatore italiano del settore Milk & Dairy.
Newlat Food è un Gruppo industriale di successo leader nel settore agroalimentare, presente in 60 paesi con i prodotti lattiero-caseario, pasta e prodotti da forno, prodotti senza glutine e baby food.
Gruppo Centrale del Latte d’Italia, con 7 stabilimenti produttivi e circa 650 dipendenti, il produce e commercializza circa 120 prodotti che vanno dal latte e suoi derivati agli yogurt e alle bevande vegetali che vengono distribuiti con i marchi TappoRosso, Polenghi, Mukki, Tigullio, Vicenza, Salerno, Matese, Ala, Torre in Pietra, Optimus, Fior di Salento, sui territori di riferimento attraverso punti vendita sia della grande distribuzione che del commercio tradizionale.