• Fatturato pari a 71,3 milioni di Euro (+5,8% vs 67,5 milioni di Euro al 31.03.2021)
  • EBITDA pari a 6,3 milioni di Euro (-8,1% vs 6,9 milioni di Euro al 31.03.2021)
  • Utile netto pari a 1,5 milioni di Euro (-14,3% vs 1,76 milioni di Euro al 31.03.2021)
  • Debito finanziario netto (prima dell’applicazione IFRS 16) pari a -66,1 milioni di Euro, rispetto ai -42,2 milioni di Euro di fine esercizio 2021

 

Torino, 13 maggio 2022 – Il Consiglio di Amministrazione di Centrale del Latte d’Italia S.p.A. (“CLI” o la “Società”) – terzo operatore italiano del mercato del latte fresco e a lunga durata, quotato sul segmento STAR di Borsa Italiana – riunitosi in data odierna, sotto la presidenza di Angelo Mastrolia, ha approvato i risultati al 31 marzo 2022.

La Società ha registrato un fatturato pari a 71,3 milioni di Euro nel primo trimestre 2022, contro i 67,5 milioni di Euro dello stesso periodo dell’esercizio 2021, con una crescita del +5,8% anno su anno.

Il margine operativo lordo (EBITDA), al 31 marzo 2022, si attesta a 6,3 milioni di Euro, in diminuzione dell’8,1%, rispetto al dato registrato nel primo trimestre dello scorso anno, pari a 6,9 milioni di Euro. L’EBITDA margin pari al 8,9%, risulta in diminuzione rispetto all’EBITDA margin riportato nel primo trimestre del 2021.

Il risultato operativo (EBIT), nel primo trimestre 2022, è pari a 2,5 milioni di Euro, rispetto ai 2,9 milioni di Euro, registrati nello stesso periodo dell’esercizio precedente.

CLI registra, quale risultato ante imposte, 2,1 milioni di Euro, rispetto ai 2,5 milioni di Euro del primo trimestre dello scorso esercizio.

L’utile netto risulta pari a 1,5 milioni di Euro, con un margine del 2,1%, rispetto al 2,6%, riportato nel primo trimestre del 2021.

La diminuzione dei margini è attribuibile al drastico incremento di tutte le componenti di costo della produzione, che la Società ha tempestivamente ribaltato sui propri clienti nel rispetto dei termini contrattuali di preavviso. Tali termini hanno consentito alla Società di ottenere la totalità di applicazione dei nuovi listini solo alla fine del trimestre. Di conseguenza, a decorrere dal secondo trimestre 2022, la Società ha recuperato totalmente i maggiori costi di cui si è dovuta far carico a causa dei diffusi aumenti di materie prime, energia e altri costi di produzione.

La posizione finanziaria netta che, prima dell’applicazione del principio contabile IFRS16, risulta pari a -66,1 milioni di Euro, rispetto a -42,2 milioni di Euro di fine esercizio 2021.

Includendo gli effetti IFRS 16, principalmente legati al contratto di affitto di ramo d’azienda Milk&Dairy sottoscritto con Newlat Food S.p.A., la posizione finanziaria netta della società è passata da – 52,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2021 a – 75,1 milioni di Euro al 31 marzo 2022.

Il Gruppo Centrale del Latte d’Italia e Newlat Food, azionista di maggioranza dal 1° aprile 2020, rappresentano oggi il terzo operatore italiano del settore Milk & Dairy.

 Food è un Gruppo industriale di successo leader nel settore agroalimentare, presente in 60 paesi con i prodotti lattiero-caseario, pasta e prodotti da forno, prodotti senza glutine e baby food.

Gruppo Centrale del Latte d’Italia, con 7 stabilimenti produttivi e circa 650 dipendenti, il produce e commercializza circa 120 prodotti che vanno dal latte e suoi derivati agli yogurt e alle bevande vegetali che vengono distribuiti con diversi marchi, tra i quali TappoRosso, Polenghi, Mukki, Tigullio, Vicenza, Giglio, Matese, Centrale del Latte Salerno, Optimus, Torre in Pietra, Ala, Fior di Salento sui territori di riferimento attraverso la grande distribuzione e i canali tradizionali.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI

Investors

Fabio Fazzari
CLI Investor Relator
fabio.fazzari@newlat.com
Cell.: +393346801664

Roberto Stasio
Barabino & Partners
r.stasio@barabino.it
Tel.: 010/272.50.48
Cell.: 335.53.32.483

Alice Brambilla
Barabino & Partners
a.brambilla@barabino.it
Tel. 02 72023535
Cell: 328.266.81.96