Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 settembre 2009. Ricavi netti consolidati pari a 72,6 milioni di Euro (vs i 78,4 milioni di Euro al 30/9/2008), margine operativo lordo (EBITDA) a 6,8 milioni di Euro (vs 4,4 milioni di Euro al 30/9/2008), risultato operativo (EBIT) a 2,4 milioni di Euro (vs 823 mila Euro al 30/9/2008), utile netto dopo le imposte a 647 mila Euro (vs il risultato negativo di -501 mila Euro al 30/9/2008). Previsioni di chiusura al 31/12/2009 in linea con i risultati ottenuti dei primi 9 mesi dell’anno.

Il Consiglio di Amministrazione della Centrale del Latte di Torino – società quotata al segmento STAR di Borsa Italiana, attiva nella produzione e commercializzazione di latte fresco, derivati e prodotti ultrafreschi – ha approvato i risultati al 30 settembre 2009.

Il Gruppo Centrale del Latte di Torino al 30/9/2009 ha registrato ricavi netti consolidati pari a 72,6 milioni di Euro rispetto ai 78,4 milioni di Euro registrati al 30/9/2008, il margine operativo lordo (EBITDA) al 30/9/2009 risulta pari a 6,8 milioni di Euro, in crescita rispetto ai 4,4 milioni di Euro del 30/9/2008, in aumento anche il risultato operativo (EBIT) che passa da 823 mila Euro al 30/9/2008 a 2,4 milioni di Euro al 30/9/2009. Il risultato netto passa dal risultato negativo di 501 mila Euro al 30/9/2008 ad un utile di 647 mila Euro al 30/9/2009.

Nei primi nove mesi del 2009 la flessione registrata dal fatturato a livello consolidato risulta determinata dalla generale debolezza del mercato al consumo, già rilevata nei mesi scorsi. Parallelamente alla contrazione dei consumi alimentari, continua il cambiamento strutturale che sta attraversando il settore lattiero caseario dove prosegue la crescita delle Private Labels, in particolare nel segmento latte fresco, accompagnata da una sempre più forte crisi del canale distributivo tradizionale a favore della grande distribuzione organizzata.

Tuttavia occorre sottolineare che il terzo trimestre ha evidenziato un parziale recupero delle vendite che consente di ipotizzare, per i restanti mesi dell’anno, una stabilizzazione del calo di fatturato sui livelli raggiunti al 30 settembre 2009. A livello di marginalità, i risultati del Gruppo confermano un deciso miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente nonostante il risultato operativo e il risultato netto dopo le imposte comprendano maggiori ammortamenti relativi al nuovo stabilimento di Vicenza e maggiori oneri finanziari direttamente connessi all’investimento.

E’ importante sottolineare che, nel corso del terzo trimestre sono stati avviati investimenti per complessivi 2,5 milioni di Euro per la realizzazione, nello stabilimento di Torino, di una nuova linea produttiva e per il miglioramento qualitativo e quantitativo degli impianti, e nello stabilimento di Casteggio (PV), per il potenziamento delle linee produttive per le insalate di IV gamma.

La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 settembre 2009 è negativa per -28,1 milioni di Euro, in miglioramento sia rispetto al dato negativo di -30 milioni di Euro del 31 dicembre 2008 sia rispetto al dato negativo di -31 milioni di Euro del 30 settembre 2008.

Per quanto riguarda il prezzo della materia prima latte, si segnala che è stato definitivamente determinato per il periodo aprile – settembre 2009, con un valore medio inferiore all’esercizio precedente.

A livello prospettico, viene confermato l’obiettivo per l’esercizio 2009 di ottenere risultati in linea con quelli realizzati nei primi nove mesi dell’anno con una stabilizzazione del calo di fatturato sui livelli raggiunti alla fine del terzo trimestre 2009.

Nel corso delle scorse settimane sono state lanciate nuove referenze in formato famiglia nel latte fresco e nelle insalate pronte di IV gamma.

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato alcune integrazioni al modello di organizzazione e controllo ex D.Lgs. 231.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Vittorio Vaudagnotti dichiara ai sensi del comma 2 dell’articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Torino, 12 novembre 2009